Vertigine bianca.
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Genere: Documentary film
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Anno: 1957
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Durata: 1 ora 34 minuti versione lunga
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Descrizione: I giochi olimpici d'inverno sono, oltre che una serie di gare, anche uno dei maggiori spettacoli che siano mai stati organizzati; una rivista indimenticabile, una fanstastica ferie sulla neve e sul ghiaccio, interpretata dai campioni del mondo di ogni specialità.
1 - Cortina d'Ampezzo
2 - le tegole di legno di un maso con il camino che fuma
3 - vedute del paesaggio, le Dolomiti
4 - gli alberi sono nudi, le nuove nevi coprono le montagne, una nebbia leggera copre i prati
5 - tronchi di alberi scortecciati e alberi abbattuti
6 - un torrente scende placido a valle, un po' di ghiaccio si è formato e la cascata è tutta gelata
7 - il cielo si fa buio, la luna è coperta delle nubi
8 - il paese e gli uomini che escono carichi per fare legna nei boschi
9 - le pigne vengono bruciate per dare un po' di calore ai boscaioli
10 - un carretto trainato da un cavallo viene caricato di lunghi pali di legno
11 - le donne si caricano delle gerle con i tronchi degli alberi tagliati in piccoli pezzi, un uomo spacco la legna
12 - una donna accudisce il fuoco casalingo, una pentola di rame sul fuoco, il bimbo gioca vicino alla fonte di calore
13 - il vento soffia forte e sbattono le imposte delle finestre, il bucato svolazza una giovane donna raccoglie la legna per la casa
14 - l'inverno arriva e il gelo incombe sul paese
15 - una nebbia fitta scende dalle montagne sulla valle
16 - la luce delle strade è fioca ed il buio è profondo
17 - un povero fiore sul davanzale si va spogliando
18 - interno di una casa: un piccolo presepe, l'orologio a cucù che batte il tempo, il cane san bernardo sente un rumore e si alza
19 - due bambine lo seguono con circospezione
20 - fiocchi di neve luminosa scendono sotto lo sguardo divertito delle bimbe
21 - la neve si posa su tutto il paese ricoprendolo lentamente
22 - la fontanella è ghiacciata , il geranio è gelato
23 - un fuoco arde in una casa, il tempo scorre lento, la casa è vuota
24 - la neve è una coltre soffice che ha coperto tutto
25 - vedute panoramiche dei tetti e dei monti delle Dolomiti
26 - il campanile della chiesa e piccole edicole con crocefissi per il conforto del passante
27 - la neve sui rami degli alberi cade quando si fa pesante
28 - il Cervino, la vallata, voli di falchi sui monti
29 - uno sciatore scende per la montagna recando una torcia
30 - le campane suonano a festa
31 - lo sciatore scende a rallentatore con una sola racchetta
32 - l'uomo che scende è il torcher bearer ufficiale delle olimpiadi Guido Caroli
33 - lo sciatore sorride mentre in lontananza si vede Cortina, le bandiere delle nazioni partecipanti si alzano sui pennoni tutte insieme
34 - la fiamma olimpica viene accesa
35 - squilli di tromba annunciano l'inizio delle olimpiadi invernali
36 - panoramica sul palazzo di ghiaccio di Cortina, la fiamma del tripode
37 - le bandiere dei giochi fanno il loro ingresso
38 - la Grecia apre la sfilata delle nazioni partecipanti, segue l'Austria
39 - gli atleti della nazione cecoslovacca
40 - gli atleti passano su una guida disposta sul ghiaccio
41 - gli atleti giapponesi, la nazionale britannica
42 - numeroso pubblico affolla le tribune
43 - la squadra norvegese, quella statunitense
44 - la bandiera svedese si abbassa per il saluto
45 - la partecipazione ai giochi per la prima volta dell'URSS
46 - gli atleti italiani chiudono la parata
47 - il palco d'onore dove siede il presidente della repubblica
48 - Giovanni Gronchi dichiara aperti i giochi invernali di Cortina d'Ampezzo per la VII olimpiade, accanto a lui Giovanni Leone ed il sindaco
49 - la bandiera olimpica sale sul pennone
50 - gli alfieri con le bandiere delle nazioni partecipanti si riuniscono al centro della pista di ghiaccio
51 - le bandiere si abbassano in segno di saluto
52 - il giuramento degli atleti per la partecipazione dei giochi olimpici viene letta da Giuliana Chenal-Minuzzo
53 - la prima gara in cartello è la discesa femminile: una sciatrice alla partenza
54 - il cartello della gara di bob a quattro: la partenza del bob Italia 1
55 - fasi delle due gare in contemporanea
56 - in pista per la discesa libera Giulina Chenal- Minuzzo, arriverà quarta
57 - il bob elvetico sbanda di curva in curva, quindi il bob USA
58 - la canadese Wheeler Lucile che arriverà terza
59 - fasi della gara del bob a quattro USA
60 - la prova della elvetica Frieda Danzer, giungerà seconda
61 - il bob italiano guidato da Eugenio Monti con Ulrico Girardi, Renzo Alverà e Renato Morcellini, giungeranno secondi
62 - alla partenza della discesa libera femminile la vincitrice Madeleine Berthod
63 - il bob a quattro dei suoi connazionali elvetici: Franz Kapus, Gottfried Diener, Robert Alt e Heinrich Angst, vincitori della gara
64 - le immagini a confronto tra i vincitori della stessa nazione, la bandiera della Svizzera
65 - allo stadio della neve la partenza della staffetta femminile 3X5km
66 - fasi della prima frazione della gara: Cecoslovacchia, Italia, Finlandia, Jugoslavia, URSS, Norvegia, Svezia, Polonia e Germania
67 - balzano immediatamente alle prime posizioni le sciatrici sovietiche e finlandesi
68 - al comando la sovietica Lyubov Kozyreva, tallonata dalle altre
69 - fasi della gara nell'attraversamento del bosco
70 - la sovietica aumenta il ritmo e viene seguita dalla finlandese Sirkka Polkunen
71 - al traguardo del primo giro la sovietica passa il testimone alla connazionale Alevtina Kolchina
72 - la finlandese Mirja Hietamies al cambio, quindi la norvegese
73 - il numero 7 la svedese Eriksson Anna Lisa che scambia dopo oltre 1 minuto
74 - la finlandese guadagna terreno rispetto la sovietica
75 - al traguardo della seconda frazione solo 6 secondi separano l'URSS dalla Finlandia, più lontano Norvegia e Svezia
76 - la svedese Sonja Edstrom scavalca la norvegese poco dopo il cambio
77 - l'ultima frazione: la sovietica Radya Yeroshina viene tallonata dalla finlandese Siiri Rantanen
78 - la sovietica cade in piccola discesa, la rivale si avvicina sempre più, le due fondiste sono vicinissime
79 - l'ultima rampa e la finlandese supara lentamente la sovietica
80 - le due atlete sono stanchissime: la finlandese viene protetta con una coperta subito dopo il traguardo
81 - la Yeroshina è esausta e si piega appena tagliato il traguardo
82 - i sorrisi delle atlete finlandesi e la loro bandiera sul pennone
83 - panoramica della valle d'Ampezzo, una fitta nebbia ricopre lo scenario
84 - è mattina presto e una guarnigione di alpini distribuisce sulla pista le aste di legno, le portano a spalla salendo il costone innevato
85 - il pubblico sale lungo la pista dello slalom speciale
86 - gli operatori televisivi si organizzano per le riprese
87 - un gentile ragazzo offre del caffè caldo al pubblico
88 - le concorrenti percorrono la pista per studiarla
89 - le gambe della sciatrice statunitense Lorenz, una graziosa sciatrice svizzera
90 - sulla postazione di una telecamera è ospite Sofia Loren
91 - alcune atlete discutono il percorso con i loro allenatori: come l'elvetica Coyard e l'austriaca Danzer
92 - ripetono a memoria i passaggi del percorso: Josefine Frandl prova il movimento del tronco e delle spalle, la sciatrice russa Sidorova saggia l'elasticità degli sci
93 - nel palazzo della neve a Misurina tutto è pronto per la gara dei 10000 metri di pattinaggio
94 - sul tabellone il limite della velocità
95 - due degli arbitri internazionali: uno sovietico, l'altro giapponese, quest'ultimo si scalda le mani
96 - fasi della gara con due atleti appaiati
97 - il freddo e la nebbia non aiutano gli atleti a migliorare il record
98 - la gara di slalom femminile della sovietica Sidorova, terzo posto
99 - la gara a Misurina continua: il norvegese Knut Kuppen Johannesen contro il francese Gyllion
100 - la gara di Giuliana Minuzzo nello slalom femminile, per pochi secondi sarà quarta
101 - il norvegese viene incitato dai suoi allenatori facendo un tempo da primato
102 - alla partenza dello slalom l'austriaca Regina Schopf, arriverà seconda
103 - uno speaker televisivo racconta la discesa
104 - sull'anello ghiacciato sono di scena il russo Oleg Ghoncharenko ed il canadese Olen (?)
105 - le due gare si alternano nelle immagini
106 - l'austriaca taglia il traguardo e così pure lo schettinatore sovietico
107 - la partenza della svizzera Reneè Colliard e nella gara di pattinaggio lo svedese Sigvard Sigge Ericsson
108 - momenti della gara della svizzera e fasi della gara dello svedese
109 - l'allenatore di Ericsson gli segnala il tempo
110 - l'arrivo dell'elevetica sorridente ed abbracciata dalle amiche, l'inno suona e si vede la bandiera sul pennone
111 - a Misurina lo svedese vince, gli abbracci e il commento dello speaker della televisione svedese
112 - la gara di slalom speciale dello sciatore austriaco che ha vinto più di tutti nella Olimpiade invernale di Cortina
113 - Anton Toni Sailer si dimostra il grande campione che è; infatti la sua prima medaglia d'oro
114 - la carrozzeria del bob Italia 1 all'interno di un'officina
115 - il cortinese D'Andrea ha progettato e montato i bob della nazionale italiana, il progettista a lavoro con i suoi collaboratori
116 - l'artigiano liscia gli scettini dei bob
117 - il tracciato della pista dove i bob si esibiranno
118 - la curva ritenuta più pericolosa è stata chiamata curva cristallo
119 - un camion porta i bob e gli atleti dei due equipaggi italiani per la gara di bob a due
120 - Eugenio Monti, Renzo Alverà, Lamberto Dalla Costa e Giacomo Conti
121 - gli schettini dei bob vengono preparati con la sciolina
122 - la bandiera delle olimpiadi viene innalzata, la luce si accende per avvertire che i bob sono in pista
123 - la partenza dell'equipaggio USA 1, fasi della gara
124 - il tracciato dei bob su una cartina con lampadine luminose e i nomi delle curve
125 - il secondo equipaggio americano con Taylor alla guida, il bob sbanda sulla curva cristallo, il frenatore viene quasi sbalzato fuori, saranno sesti
126 - la gara degli svizzeri Max Angst e Harry Wartburton, un tempo molto buono
127 - partenza del bob di Monti e Alverà: il rettilineo a più di 100 km orari, velocissimi all'arrivo
128 - la partenza dell'altro equipaggio italiano di Dalla Costa e Conti: curva Verzi, curva Belvedere, curva Cristallo, il percorso è perfetto e va a vincere velocissimo
129 - p.p. per i due atleti di medaglia d'oro, l'abbraccio con Monti e Alverà che conquistano la medaglia d'argento
130 - la bandiera italiana sul pennone
131 - stalagtiti di ghiaccio sulla roccia
132 - primo mattino: le tribune di legno sono pronte per ricevere il pubblico, gli alpini vi hanno lavorato sotto la tormenta
133 - alcuni alpini si scaldano accanto ad un piccolo fuoco, l'aria è gelida
134 - il termometro segna 20 gradi sotto lo zero
135 - la sciolinatura degli sci è una fase essenziale delle gare
136 - 50 km di fondo: una gara massacrante
137 - il primo concorrente parte di primissima mattina, dopo di lui gli altri
138 - i grandi interpreti della gara: il sovietico Kolchin, il connazionale Shellykin, il finlandese Eero Kolehmainen, lo svedese Seixten Jemberg
139 - il passaggio nel bosco, il campione finnico Veikko Hakulinen
140 - la prima salita affanna il fiato dei fortissimi e coraggiosi atleti
141 - instancabili gli atleti bevono del tè caldo al 18 km dove c'è il primo rifornimento, alcuni rifiutano la bevanda
142 - un parte veloce del percorso di fondo, gli sciatori corrono leggeri
143 - allo stadio della neve pubblico e cronometristi attendono il passaggio degli sciatori
144 - passa Shellykin velocissimo che supera l'italiano Mismetti
145 - Jemberg è in testa su Hakulinen, Shellykin e Terentyev
146 - km 36 della gara: una nuova salita pesante, Terentyev attacca seguono Shellykin e Kolehmainen
147 - Jemberg aumenta il vantaggio su tutti gli inseguitori, il ritmo implacabile del numero 38
148 - i volti sono ghiacciato, i muscoli perdono tono, la fatica spezza le gambe
149 - molto belle le immagini di Terentyev stanco
150 - i due sovietici sono sofferenti, Hakulinen tiene il ritmo di Jemberg
151 - il fondista italiano Virgilio Mik ha il volto contorto dal dolore
152 - la pianura aiuta gli atleti, lo stadio è vicino
153 - l'arrivo di Terentyev, Hakulinen
154 - gli speaker preannunciano l'arrivo di Jemberg che è il vincitore
155 - p.p. dello sciatore svedese, ha le sopracciglie ghiacciate
156 - le bandiere appese al palazzo della neve
157 - una splendida mattina e Cortina si risveglia
158 - i palazzi di Cortina sono addobbati delle bandiere delle nazioni partecipanti
159 - atleti finlandesi durante la sauna, i carboni vengono annacquati, le docce gelate
160 - la prima colazione di una squadra: 6 portate abbondante di zuccheri e grassi
161 - i giapponesi gradiscono una zuppa d'alghe con farina di pesce o il risotto di gamberi
162 - i russi preferiscono yogurt e pesce, le sogliole dell'Adriatico
163 - i sovietici sono la nazionale che ha consumato più cibo
164 - la cucina dei canadesi è un misto di cibi anglo italiani
165 - Cortina si è animata di turisti: vita mondana e famiglie in vacanza
166 - giovani salgono su treni, automobili e slitte trainate da cavalli
167 - un complessino allieta gli atleti per una gita in un giorno di riposo
168 - giovani atleti di razze diverse si incontrano e nonostante le lingue molteplice gli atleti trovano modo di divertirsi insieme
169 - la seggiovia porta i concorrenti dello slalom gigante maschile e femminile
170 - i cronometristi si preparano per la gara, il tavolo della giuria
171 - la partenza di Regina Schopf, p.p. di Maria Grazia Marchelli
172 - le partenze di altre sciatrici viste da dietro
173 - cadute rovinose sui canaloni rigidi e gelati
174 - la partenza della canadese Lorenz, all'arrivo non è contenta
175 - la sciatrice austriaca Dorothea Hochleitner: sicura e composta, arriva terza
176 - Josefine Putzi Frandl arriva seconda in classifica generale
177 - la favorita della gara è Madlene Berteau, è nervosa ed emozionata
178 - sbaglia porta, cerca di recuperare risalendo, ma perde 8 secondi
179 - la tedesca Rosa Ossi Reichert supera brillantemente le porte e arriva prima al traguardo
180 - p.p. delle vincitrice e della dispiaciuta Berteau, la madre della vincitrice l'abbraccia calorosamente
181 - la bandiera della Germania federale
182 - la pista dello slalom gigante maschile si trova sulle pendici del monte Falodia: il percorso è di 2200 metri, 69 porte vi sono disseminate
183 - la discesa del numero 14 Walter Schuster, austriaco conquista la medaglia di bronzo
184 - la gara del giovane austriaco Anderl Molterer, promessa dello sci
185 - giunge all'arrivo velocissimo, p.p. per lui
186 - il connazionale Toni Sailer compie la sua seconda prodezza, vince la seconda medaglia d'oro
187 - p.p. per Sailer, la bandiera austriaca
188 - allo stadio della neve la staffetta maschile del 4x10, 14 nazioni in gara
189 - la partenza è bruciante: prendono immediatamente le prime posizioni Fyodor Terentyev, August Kiuru, Lennart Larsson e Fattor
190 - un alpino toglie le bandierine dalla partenza, fasi della gara di fondo nei boschi
191 - il russo Terentyev è al comando tallonato da sciatore norvegese, austriaco, svedese, svizzero e italiano
192 - Kiuru attacca e fa vittime sul percorso, il numero 13
193 - il finlandese è al secondo posto e segue il sovietico
194 - i nordici sono i favoriti
195 - la seconda frazione vede in campo il sovitico Pavel Kolchin, il finnico Jorma Kortelainen
196 - il percoso viaggia sui boschi di mezza costa e sui tratti di pianura
197 - l'italiano Compagnoni ha superato il norvegese Olsen, passa al quarto posto
198 - al passaggio della terza frazione sono in gara per le prime posizioni: Russia, Finlandia, Svezia e Italia
199 - l'arrivo di Kolchin allo stadio, il suo vantaggio rispetto al finlandese Kortleainen è aumentato
200 - i nuovi fondisti in pista sono Nikolay Anigin e Arvo Viitanen rispettivamente per URSS e Finlandia, Compagnoni lancia Sciatriano, per la Svezia Per- Eric Larsson
201 - la gara continua sempre più tesa e concitata
202 - il quarto passaggio allo stadio vede per l'URSS Vladimir Kuzin, per la Finlandia Veikko Hakulinen, per la Svezia Sixten Jemberg, per l'Italia De Florian e per la Norvegia Prenden
203 - l'italiano viene subito superato dal norvegese, sfuma il quarto posto
204 - Hakulinen attacca il sovietico, rimonta e crollo, il recupero è generoso ma lo svantaggio è troppo grande
205 - Kuzin giunge allo stadio vincitore, secondo Hakulinen, terzo Jemberg, quarto Prenden e un caloroso applauso al quinto l'italiano De Florian
206 - l'inno sovietico, stretta calorosa di mano e la bandiera dell'URSS
207 - un alpino suona la tromba e lentamente un altro giorno è finito
208 - la luna piena rischiara i monti, le cabine della funivia ferme, gli sci riposti nei magazzini, i bob nei ricoveri
209 - la nazionale maschile e femminile italiana in una serata nel loro albergo
210 - qualcuno scrive a casa, i più conversano davanti al caminetto, alcune donne lavorano a maglia, altre leggono
211 - l'albergo con gli atleti statunitensi, un gruppo gioca a scacchi, una coppia canta e suona al pianoforte
212 - tolti gli abiti sportivi le atlete indossano abbigliamenti più femminili e si preparano per la serata
213 - al suono di un sax e di una orchestrina le cameriere in costume tradizionale predispongono i tavoli per la cena
214 - una squadra di inservienti passa le pale sulla lastra di ghiaccio per levigarla
215 - il rumore costante delle macchine che formano il ghiaccio sulla pista
216 - tecnici controllano le macchine e le luci
217 - le luci dello stadio vengono accese, il tripode con la fiamma olimpica
218 - l'emozionante cerimonia della consegna delle medaglie, la bandiera della Norvegia sul primo pennone
219 - gli spogliatoi dove la nazionale italiana di hockey si sta preparando
220 - le imbottiture protettive sul torace, sulle ginocchia e sui piedi
221 - il particolare abbigliamento dei portieri è pesante oltre 15 kg
222 - il nostro portiere indossa enormi guanti e soppesa con essi il disco di gomma compressa
223 - giudici di porta e cronometristi prendono il loro posto
224 - il quadro vede in cartello l'incontro tra l'Austria e l'Italia
225 - fasi della gara di hockey
226 - alcuni goal dell'Austria e le riprese della televisione
227 - gli italiani assaltano la porta austriaca
228 - la partita si chiude con un pareggio che danneggia la nazionale italiana
229 - incontro di hockey Cecoslovacchia - Polonia
230 - la gara è molto concitata e battagliata, faticano gli arbitri a tenere il campo
231 - risultato finale 8 a 3 per la Cecoslovacchia
232 - terzo incontro URSS- USA: la partita è una vera lotta dura
233 - le due scuole a confronto, entrambe le squadre sono fortissime e meritano la finale
234 - il goal di Vsevolod Bobrov dichiara la netta vittoria dell'URSS sugli USA per 4 a 0
235 - la partita di cartello è tra URSS e Canada, le televisioni sono pronte a riprendere le immagini
236 - la squadra russa è un rullo compressore e i sovietici rapidissimi segnano il goal
237 - battaglia ai bordi del campo, si alzano le racchette
238 - fasi dell'incontro tra le due nazionali
239 - il portiere sovietico in solitudine partecipa alla partita
240 - il secondo goal viene segnato dal sovietico Valentin Kuzin
241 - la partita finisce 2 a 0, i sovietici si abbracciano per la conquistata medaglia
242 - i giocatori canadesi si congratulano con i sovietici: primo URSS, secondo USA, terzo Canada
243 - lo stadio della neve visto dall'esterno, tutto illuminato
244 - le bandiere delle nazioni partecipanti sventolano a Misurina, il sole e le Dolomiti
245 - nel perfetto campo aperto di Misurina si confrontano i velocisti del ghiaccio, panoramica dall'alto
246 - la gara dei 500 metri di velocità, gli atleti sono molto veloci, sino a 50 km orari
247 - canadesi, scandinavi, nipponici e sovietici sono i favoriti, fasi dei duelli a due
248 - l'indiavolato sovietico Yevgeny Grishin sbaraglia tutti i suoi avversari, alcune immagini a rallentatore
249 - le immagini si alternano tra le gare di velocità e quelle di figure skating
250 - i rapidi schettinatori e gli armoniosi ballerini degli schettini, da soli o in coppia
251 - musica diversa commenta comportamenti ed atteggiamenti atletici diversi: quelli freddi e taglienti della velocità, quelli armoniosi e dolci delle figurazioni
252 - qualcuno cade rovinosamente in entrambe le prove olimpiche
253 - immagini di pattinatori, donne ed uomini, la loro ombra a tempo di musica
254 - sorridenti, armoniose, saltellanti le signorine del pattinaggio allietano e divertono il pubblico
255 - coppie perfette e sincronizzate, salti ed acrobazie
256 - piroette, volteggi e saltelli a tempo di musica
257 - finale con vorticose roteazioni di donne ed uomini del pattinaggio, tutti in pista per mostrare la propria abilità
258 - i due pattinatori statunitensi che hanno conquistato la medaglia d'oro Hayes Jenkins e Ternleu Albright, p.p. di quest'ultima e la bandiera USA
259 - la coppia vincitrice dell'alloro è quella austriaca formata da Elisabeth Schwarz e Kurt Oppelt, i vincitori ringraziano il pubblico
260 - la pista delle tofane, il vento soffia poderoso a 2200 metri di altezza
261 - la seggiovia porta alla cima della pista
262 - le persone si proteggono dal vento, un operatore Rai prepara la sua macchina
263 - alla partenza il numero 3, lo statunitense Miller
264 - supera rapidamente la prima parte della pista, cade sulla pista perchè troppo veloce
265 - il via del giapponese Chiharu Igaya, specializzato nella discesa libera
266 - ai prati di Lumerlo perde l'equilibrio e cade rovinosamente
267 - il numero 4 l'americano Werner: discende con disinvoltura nella prima parte, a Lumerlo cade, controlla la caduta, si rimette in piedi e prosegue sino al traguardo dove cade nuovamente
268 - parte l'italiano Gino Burrini: sulle pendici delle Tofane viaggia tranquillo
269 - ai prati di Lumerlo anche lui ha uno scossone, ma supera bene, sarà sesto nella graduatoria finale
270 - Anderer Molterer, austriaco, ai blocchi di partenza, p.p.
271 - la vertiginosa discesa viene controllata dall'austriaco con il busto
272 - oltre i 100 km orari quando affronta Lumerlo, supera brillantemente, tempo eccezionale
273 - il numero 25 alla partenza: Ramon Peillet, solo poche ore prima è stato avvertito di sostituire il compagno, al traguardo il suo tempo è sbalorditivo
274 - nella terribile zona dei prati di Lumerlo una serie di rovinose e pericolose cadute
275 - lo speaker informa che alla partenza c'è il campione austriaco Toni Sailer
276 - la discesa è perfetta, l'austriaco riesce a riprendere l'equilibrio nonostante lo sbandamento e le gambe aperte, vince con un tempo eccezionale
277 - Toni Sailer vince la sua terza medaglia d'oro, p.p. dello sciatore
278 - secondo arrivato Molterer che si disseta con un tè caldo
279 - anche la medaglia di bronzo è conquistata dall'Austria con Walter Schuster
280 - una signorina toglie il casco a Sailer, la bandiera austriaca
281 - la giornata di chiusura si svolge in una località vicinissima a Cortina, Zuèl
282 - il pubblico e i villeggianti si avviano alla località
283 - un venditore di cibi caldi e fumanti sulla strada
284 - l'immenso anfiteatro ai piedi del trampolino Italia si riempie di persone
285 - panoramica dell'impianto
286 - preparatori di diverse nazioni passano la sciolina sugli sci per il salto del trampolino
287 - atleti indossano i pettorali con i numeri, si scaldano saltellando
288 - la gara inizia: la discesa vertiginosa del trampolino pemette ai saltatori di lanciarsi
289 - gli atleti ripresi in varie posizioni mentre compiono i salti: sci uniti, corpo proteso in avanti, braccia lungo il corpo o davanti alla testa
290 - i maestri di sci di Cortina e un corpo degli alpini battono la pista con gli
291 - sci
292 - p.p. di alcune gentili signorine, due giapponesi muniti di macchine fotografiche
293 - il primo a partire è il tedesco Max Wolgar, quindi il connazionale Harry Glass
294 - il finlandese Aulis Kallakorpi salta sino a 80,5 metri, lo segue e lo precederà sul podio il suo collega Antti Hyvarinen
295 - tra il pubblico Raf Vallone
296 - il salto del finnico è spettacolare, nessuno supererà i suoi 84 metri
297 - la tecnica di salto dei finnici viene presentata per la prima volta a Cortina, diventerà una tecnica per tutto il mondo
298 - p.p. di Hyvarinen medaglia d'oro, la bandiera della Finlandia
299 - i voli d'angelo dei partecipanti alla gara di salto con gli sci
300 - panoramica delle Dolomiti di notte
301 - cerimonia di premiazione in notturna, ripresa in campo lungo del podio e delle bandiere che salgono sul pennone
302 - le bandiere delle nazioni partecipanti vengono calate, per ultima scende dal pennone la bandiera dei giochi olimpici
303 - il tripode fiammeggiante, le bandiere delle nazioni vengono portate al centro della pista di ghiaccio per il saluto alla fiamma, panoramica in campo lungo della scena
304 - p.p. del tripode con la fiamma che si spenge lentamente
305 - salgono in cielo splendidi fuochi di artificio che illuminano la notte della cerimonia di chiusura
306 - i fuochi di artificio si spengono e la grande festa dei giochi olimpici invernali di Cortina si chiude
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Parole chiave: Nazionale italiana di hockey su ghiaccio / nazionale austriaca di Hockey su ghiaccio / nazionale sovietica di hockey su ghiaccio / Nazionale canadese di hockey su ghiaccio / Giochi olimpici invernali di Cortina d'Ampezzo / Cortina D'Ampezzo / Caroli, Guido pattinatore / Gronchi, Giovanni / Leone, Giovanni / Minuzzo, Giuliana / Monti, Eugenio / Alverà, Renzo / Sailer, Toni / Compagnoni, Ottavio sci di fondo / Burrini, Gino / Vallone, Raf / Loren, Sophia / Wheeler, Lucile / Danzer, Frieda / Girardi, Ulrico / Morcellini, Renato / Kapus, Franz / Diener, Gottfried / Alt, Robert / Angst, Heinrich / Kozyreva, Lyubov / Polkunen, Sirkka / Kolchina, Alevtina / Hietamies, Mirja / Eriksson, Anna Lisa / Edstrom, Sonja / Yeroshina, Radya / Rantanen, Siiri / Frandl, Josefine / Johannesen Kuppen, Knut / Ghoncharenko, Oleg / Ericsson, Sigvard Sigge / Dalla Costa, Lamberto / Conti, Giacomo / Angst, Max / Wartburton, Harry / Kolehmainen, Eero / Jemberg, Seixten / Hakulinen, Veikko / Schopf, Regina / Marchelli, Anna Maria sciatrice / Reichter, Rosa Ossi / Molterer, Anderl / Terentyev, Fyodor / Kiuru, August
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Collezione:
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Fonte esterna: Istituto Luce - Cinecittà
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Diritti: In Copyright / Istituto Luce - Cinecittà, All rights reserved
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Casa di produzione: Istituto Luce
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Colori: Colour
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Director: Ferroni, Giorgio
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Sound: With sound
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Data:
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Tipo documento:
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Collezione: LUCE documentary and short film collection
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Formato originale: video/mpeg
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Language: it
Related Names
- Ferroni, Giorgio | Director
- Ferroni, Giorgio | Based on idea by
- Ferroni, Giorgio | Screenplay
- Stegani, Giorgio | Based on idea by
- Stegani, Giorgio | Screenplay
- Bertocco, Natale | Music
- Verdejo, Alberto | Editor
- Attenni, Giuliana | Editor
- Solito, Vittorio | Editor
- Filippini, Rino | Photography
- Abbati, Vittorio | Photography
- Ancillotto, Carlo | Photography
- Attenni, Francesco | Photography
- Bartoli, Libio | Photography
- Colò, Cesare | Photography
- De Sanctis, Victor A. | Photography
- D'Eva, Alessandro | Photography
- Fantin, Mario | Photography
- Filippini, Angelo | Photography
- Jannarelli, Angelo | Photography
- Lombardi, Ugo AIC | Photography
- Maraini, Fosco | Photography
- Menardi, Ilario | Photography
- Sandri, Giuseppe | Photography
- Scavarda, Aldo | Photography
- Schiavotto, Antonio | Photography
- Secchi, Antonio | Photography
- Sterz, Walter | Photography
- Vigg, Peter | Photography
- Zuccoli, Fausto | Photography
- Scarpelli, Marco | Miscellaneous
- Serafin, Enzo | Miscellaneous
- Stegani, Giorgio | aiuto alla regia
- Braccialini, Piero | Assistant director
- Monti, Carlo | Assistant director
- Del Pianto, Renato | Cooperation
- Zardini, Sisto | Cooperation
- Di Santo, Oscar | Sound supervisor
- Serafini, Giuseppe | Sound supervisor
- Vincioni, Mario | Sound supervisor
- Calandrini, Domenico | Special effects
- Scarabotti, Alberto | Special effects
- Caponera, Eliseo | Special effects
- Bianchini, Romolo | Special effects
- Barbieri, Elsa | segretaria d'edizione
- Monfortese, Angela | assistente all'edizione
- Appignani, Luigi | Miscellaneous
- Buongiovanni, Lello | Producer
- Ragugini, Enzo | Miscellaneous
- Vitaliani De Bellis, P. | Miscellaneous
- Lavagnino, Francesco | Music
- Galliano, Franco adc | Production coordinator