La voce fuori campo, con accento dialettale, è quella di un emigrato del sud Italia in America, che racconta come la prima cosa che all'estero si rimpiange della madrepatria sia l'olio. Si vede...
01 – Cinema (Roma, 16/11/1976) Sulle pagine di alcuni quotidiani, articoli che parlano della crisi che sta attraversando il cinema italiano. L'attrice Agostina Belli, sul set cinematografico, ...
Ricostruzione degli eventi principali della prima guerra mondiale, con particolare attenzione alle vicende italiane, un largo utilizzo di grafici, cartine, illustrazioni, fotografie, e il freque...
Livorno was just a lively center of Macchiaioli art as Florence. Many artists painted in Livorno including Cristiano Banti, Giovanni Boldini and, on the most painted waterfront in Italy, Vincenz...
Il film, utilizzando materiali iconografici di repertorio, riprese sui luoghi reali e ricostruzioni narrative in assenza di personaggi, rievoca gli episodi più significativi della seconda guerr...
The work and the life of the writer Giovanni Boine.
Some moments of Umberto Saba’s poetry.
Si ricostruisce la vita di Giuseppe Melchiorre Sarto (1835-1914), nominato papa nel 1903, attraverso fotografie e immagini dei luoghi in cui visse. La prima parte è dedicata a Riese, in provinc...
Still with Colette Corder (front, in the middle)
Joe May (second from the left), Gustav Fröhlich (third from the left) on the set
Henny Porten
Lyda Salmonova, Paul Wegener
Olga Engl, Henny Porten (from left to right)
Dita Parlo, Lars Hanson
Still from "Der Herzog von Reichstadt"
Pola Negri, Paul Wegener, Jenny Hasselquist (from left to right)
Kickhöffel. „Deutschtum und Kino.“ Bild & Film. Zeitschrift für Lichtbilderei und Kinematographie, III, 11/12 (1913/1914): 271-273. Der Autor beruft sich auf den Ausspruch Rathenaus, dass „das...
Dr. Willi Warstatt, Der patriotische Film, wie er ist und wie er sein könnte, Bild & Film. Zeitschrift für Lichtbilderei und Kinematographie, IV,6, (1914/1915), S. 109-111. Bisherige patriotische Fi...
L.B, Gegen die Polizei-Zensur !, Der Kinematograph, 679/80, (1920), S. 51-53. Bericht über eine Protestveranstaltung der Deutschen Filmgewerkschaft in Berlin. Es sei noch nie so viel zensiert worden ...
R. Genenncher, Die Amerikaner, Der Kinematograph, 658, (1919), S. 19-20. Die amerikanische Filmindustrie sei vergleichsweise konservativ und bringe noch immer ähnliche Filme hervor, wie vor zehn Jahr...